Corsa, è l’autunno la stagione ideale per iniziare
Corsa, è l’autunno la stagione ideale per iniziare
L’autunno è la stagione perfetta per la corsa. L’aria è frizzante e sprona ad agire immergendoci nel tripudio dei colori della natura. Correre è un atto semplice, innato, del tutto fisiologico, ma come deve comportarsi chi si approccia a questo sport per la prima volta?
Corsa: 6 consigli pratici per chi incomincia
Abbiamo interpellato in argomento Silvia Segala, Maternal personal trainer, fondatrice e presidentessa di Mamma sportiva Asd. Ecco i suoi consigli in esclusiva.
1. Vestirsi in modo adeguato
Il caldo afoso è soltanto un ricordo. Correre in autunno è molto più piacevole, anche per il nostro stesso sistema di termoregolazione. Bisogna, però, fare i conti con eventuali sbalzi di temperatura e con l’aria fresca. Probabilmente suderemo meno, ma questo non significa che non suderemo affatto.
Vestirsi nel modo corretto ci garantirà il giusto comfort nella corsa e di non prendere un raffreddore. Il consiglio: utilizzare una maglia tecnica (in tessuto traspirante), a manica lunga o corta a seconda della temperatura, e uno smanicato antivento traspirante sopra. Se tira aria, meglio una bandana o un paraorecchie in tessuto tecnico, sempre. Così avremo il busto al riparo dall’aria fredda ma, al contempo, non resteremo bagnati di sudore. Per le gambe, non fa molta differenza. Questo dipende molto dalle abitudini personali e da quanto si abbia caldo o meno.
2. Idratarsi correttamente prima di correre
Significa bere fino a mezz’ora prima di correre. Il primo alimento di cui il corpo ha bisogno è l’acqua. L’idratazione gioca un ruolo chiave sul benessere del nostro corpo, soprattutto quando facciamo attività fisica e quando sudiamo molto, come con la corsa. Per questo è importante tenersi ben idratati e, dopo l’attività fisica, reintegrare quanto perso.
3. Di corsa, sempre a stomaco vuoto o svuotato
Devono trascorrere almeno 2 ore dall’ultimo pasto e almeno un’ora da un piccolo spuntino. Il corpo non può gestire afflussi di sangue contemporanei in diversi siti: o manda il sangue allo stomaco per la digestione, oppure a cuore e muscoli per correre. Se deve scegliere una priorità, ovviamente invierà il sangue al cuore, interrompendo la digestione. Per questa ragione il risultato non sarà molto piacevole. Dal più semplice stomaco dolorante e pesante, fino alla nausea: ecco che cosa può accadere.
4. Correre in modo adeguato alla propria preparazione
Correre è bellissimo, fa bene e dà molte soddisfazioni. Ancora di più se le nostre performance crescono di pari passo alla nostra preparazione fisica. Uscire dall’immobilità e correre 10 chilometri non ha davvero molto senso. Si rischia di trarne più danno che beneficio. E si rischia anche di credere che correre sia terribile.
5. Un allenamento efficace dura almeno 40 minuti
Per trarre un reale beneficio da un’uscita di jogging o running, dobbiamo impegnarci per almeno 40 minuti. Questo indipendentemente dalla preparazione e da quanto si corre. Dal neofita al runner navigato, lo sforzo deve essere mantenuto e modulato almeno per questo lasso di tempo. Questo per attivare in modo corretto i sistemi energetici del nostro corpo. Non è importante quanto veloce corriamo, ma come moduliamo il nostro allenamento. Correre 20 minuti e raggiungere lo sfinimento, per arrivare senza fiato e con i muscoli distrutti, non ha nessun senso ai fini dell’allenamento. Meglio un ritmo più costante, adeguato alle proprie possibilità, ma mantenuto per il giusto tempo. Questo sì che permetterà di migliorare.
6. Riscaldamento e defaticamento fanno parte dell’allenamento
La corsa è un tipo di allenamento di intensità media o alta, pertanto va adeguatamente preparato e recuperato. Per il riscaldamento, è possibile scegliere tra 1 o 2 chilometri a ritmo lento, oppure 5 minuti di esercizi come squat, affondi, salto con la corda, addominali, tutti esercizi propedeutici all’uso dei muscoli che la corsa richiede.
Nel post, stretching e allungamento sono la scelta migliore, per sciogliere muscoli e articolazioni. Per migliorare le fasi di riscaldamento e recupero, possiamo anche affidarci ad un valido aiuto: come i cosmetici della Linea Neudren Sport di Inpharma, studiati per migliorare il comfort e sostenere lo sforzo della performance.