Troppe calorie sulla tavola di Natale? Bruciale così
Il bottone all’altezza dell’ombelico tira pericolosamente, hai aggiunto un buco alla cintura dei pantaloni e non osi salire sulla bilancia.
Eh sì, le abbuffate natalizie qualche segno lo lasciano sempre e ancora non è finita: tra Capodanno e l’Epifania la riserva calorica non può che aumentare.
Visto che in questo periodo non ci si può astenere dai lavori forzati intorno alla tavola, il miglior modo per contrastare gli accumuli adiposi è fare attività fisica. Sci, pattinaggio, snowboard perché sono gli sport invernali per eccellenza, ma anche una semplice corsa nel bosco, o una lunga nuotata in piscina. L’importante è evitare di spalmarsi sul divano a guardare una serie tv, magari gustandosi una fetta di pandoro e una cioccolata calda.
Calorie: questione di bilancio
Si accumulano gli odiati cuscinetti quando si introducono nell’organismo più calorie rispetto a quelle effettivamente necessarie. Il nostro obiettivo quindi è bruciare calorie partendo dal presupposto che ll consumo calorico è un valore individuale che cambia da persona a persona e dipende da fattori quali età, sesso, peso e stato di salute. Un uomo di 95 kg ha bisogno di più energia rispetto a un altro che pesa solo 60 kg. Un muratore ha bisogno di più calorie rispetto a un suo coetaneo che però fa un lavoro sedentario. Ma in pratica di quante calorie abbiamo bisogno ogni giorno per vivere? Semplificando molto possiamo dire che a una donna adulta servono all’incirca 2150 calorie mentre a un uomo ne occorrono circa 3000. Tutto quello che introduciamo in più si trasforma in orribili rotolini di ciccia.
Una fetta di panettone o di pandoro da 150 grammi valgono circa 550 calorie.
Un torrone alle mandorle o alle nocciole da 100 grammi apporta circa 470 calorie.
Una pralina alla nocciola quasi 100 calorie.
Scegli lo sport brucia calorie che fa per te
Nella tabella ecco i valori indicativi medi per alcuni tipi di sport e si riferiscono a una persona che pesa circa 70 kg e che svolge l’attività indicata per circa 30 minuti.
Ginnastica aerobica | 70-90 kcal |
Pallacanestro | 244 kcal |
Pattinaggio | 250 kcal |
Jogging lento | 280 kcal |
Jogging veloce | 448 kcal |
Pesi | 238 kcal |
Ciclismo | 50 kcal |
Salto alla corda | 107 kcal |
Nuoto | 50 kcal |
Sci | 249 kcal |
Step | 74 kcal |
Spinning | 162 kcal |
Trekking | 66 kcal |
Acqua gym | 162 kcal |
Yoga | 62 kcal |
Sport d'inverno? Prima il riscaldamento
Nell’attività sportiva il riscaldamento è una tecnica che deve essere eseguita prima della prestazione fisica per consentire al corpo di riuscire ad affrontare l’allenamento o la gara nelle migliori condizioni possibili, preparandolo, migliorando la prestazione e riducendo il rischio di danni.
L’obiettivo del riscaldamento è quello di aumentare la vasodilatazione per favorire l’apporto di sangue ai muscoli e quindi di ossigeno e nutrienti fondamentali per ottimizzare la prestazione.
Per massimizzare questa fase, soprattutto nei mesi invernali, prova Neudren Warm-up, l’emulsione spay di Inpharma che regala una immediata e piacevolissima sensazione di calore senza irritare la pelle. Anzi, l’esclusiva formula a base di pre e probiotici, difende la barriera cutanea anche in fase di traspirazione intensa.